Con l’espressione Internet delle cose, in inglese Internet of Things o, più semplicemente, IoT, si indica il processo di digitalizzazione di un numero sempre crescente di oggetti della   vita quotidiana.

Le dinamiche di trasformazione attivate dalle tecnologie digitali - e i vantaggi che esse comportano - hanno spinto e continuano a spingere verso un'estensione del numero e del tipo di oggetti connessi alla rete Internet. Così facendo, essi sono messi in condizione di generare e scambiare dati che possono essere raccolti, analizzati ed elaborati per offrire alle persone servizi utili a migliorare le loro vite.

Tutte le tecnologie che rendono possibile l'Internet delle cose

Sensori, reti e nuvole di dati: sono queste le tre tecnologie che rendono realtà ciò che, fino a pochi anni fa, sembrava soltanto fantascienza.

È grazie ai sensori che un numero sempre maggiore di oggetti di vita quotidiana vengono messi nella condizione di generare dati di ogni tipo: dalla temperatura all'interno di un ambiente alle sue condizioni di luce, dal consumo energetico allo stato di usura delle componenti di un elettrodomestico, dai movimenti all'interno di uno spazio fino ai feed di immagini registrate da una videocamera. Nel mondo dell'Internet delle cose, ogni evento (o quasi) può essere tradotto in dati e, perciò, analizzato, elaborato e usato per generare un vantaggio per l'utente.

Tali dati sono però inutili se gli oggetti che li raccolgono attraverso i loro sensori non sono messi in condizione di comunicare tra di loro e con le centrali operative. È a questo scopo che è necessaria la rete, ovvero l'infrastruttura di connettività che mette in comunicazione tutti questi elementi. Quest’ultima può essere cablata o senza fili ma, in entrambi i casi, è sempre connessa a una nuvola di dati (cloud).

Una nuvola di dati non è altro che un'espressione metaforica per indicare tutte quelle infrastrutture necessarie per immagazzinare ed elaborare i dati raccolti dai sensori e condivisi attraverso la rete. Tali infrastrutture sono costituite di solito da lunghe serie di server connessi tra di loro e ospitate all'interno di strutture denominate server room o data center. È qui che i dati vengono elaborati per poi essere trasmessi ad altri dispositivi o piattaforme.

Tutti i vantaggi dell’IoT

Sviluppo dell'automazione delle attività quotidiane

Le funzioni di molti oggetti di vita quotidiana possono essere automatizzate attraverso la filiera di generazione, raccolta, analisi ed elaborazione dei dati descritta nel paragrafo precedente.

Per esempio, in una smart home i sensori potrebbero alzare e abbassare le tapparelle in base alla quantità di luce presente in una stanza, secondo un'impostazione decisa a priori dal proprietario della casa. Oppure potrebbero regolare la temperatura interna in base a quella esterna o, ancora, in base ai desideri del proprietario.

Questi sono solo due dei molti esempi possibili di automazione delle attività quotidiane resi possibili da un sistema basato sulle tecnologie dell'Internet delle cose.

Riduzione del consumo di energie

Attraverso l'automazione di una serie di funzioni come, per esempio, la regolazione della temperatura all'interno di un ambiente, i sistemi basati sull'Internet delle cose possono essere utili per ridurre e ottimizzare il consumo di energia da parte di una vasta serie di elettrodomestici e apparecchiature.

Un vantaggio che risulta essere utile per l'utente, che vede così ridursi i costi energetici, ma anche per la collettività, dal momento che ridurre i consumi aiuta a contenere le emissioni e, di conseguenza, ha un effetto sulla riduzione dell'inquinamento.

Controllo remoto degli oggetti connessi

Dal momento che, per funzionare come un sistema IoT, gli oggetti che lo compongono devono essere connessi tra di loro attraverso la rete, tali oggetti possono anche essere monitorati e controllati a distanza. Attraverso specifiche app, l'utente può perciò controllare in ogni momento lo stato di funzionamento e l'efficienza di un dispositivo, ricevendo avvisi relativi all'esigenza di eseguire un intervento di manutenzione periodica o alla probabilità che si verifichino guasti. Inoltre, l'utente, sempre attraverso le applicazioni per il loro controllo, può attivare o disattivare in ogni momento i dispositivi connessi a distanza.

Per eseguire queste operazioni, i clienti Generali jeniot possono utilizzare Home, l'applicazione dedicata a chi sceglie di installare in casa i nostri dispositivi e trasformare così il proprio appartamento in una smart home. Se desideri saperne di più su Home e gli altri dispositivi IoT Generali jeniot, visita il nostro sito.