Come individuare gli inquinanti chimici in casa?
All’interno delle mura domestiche possono annidarsi inquinanti chimici che, sospesi nell’aria, entrano nei nostri polmoni e minacciano il nostro benessere.
Soprattutto in un momento storico in cui trascorriamo gran parte del nostro tempo al chiuso è opportuno assicurarsi che ci sia aria pulita in casa affinché la salute di tutti i membri della famiglia sia tutelata.
Infatti, l’esposizione a sostanze inquinanti ha un impatto considerevole sulla nostra vita, aumentando il rischio di ammalarsi e aggravando i sintomi di diverse malattie respiratorie e cardiovascolari.
Negli ultimi anni a causa dell’aumento delle evidenze scientifiche sul tema dell’inquinamento in casa, la sensibilità su questo tema è costantemente aumentata inaugurando iniziative preziose di consapevolezza collettiva come la Breathlife2030 promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e molte altre a livello nazionale.
L’inquinamento in casa: pericoli e rimedi
Il catalogo degli inquinanti chimici che si possono trovare normalmente in casa è davvero molto lungo e inquietante. Spesso la pur giusta insistenza dei media sull’inquinamento atmosferico nelle città ci fa dimenticare che molte minacce si trovano proprio tra le mura delle nostre case ed è davvero fondamentale riconoscerle e attivarsi per combatterle. Tra i componenti chimici che si potrebbero trovare nelle nostre case c’è il radon, gas radioattivo presente in natura e molto volatile e altamente cancerogeno, il monossido di carbonio, emesso come prodotto della combustione e spesso introdotto in casa dall’esterno, i COV (Composti Organici Volatili) prodotti da solventi e materiali chimici di varia natura, la formaldeide, contenuta in materiali da costruzione, mobili e altri prodotti, con un alto rischio cancerogeno, il metano, prodotto dagli scarti e dalle attività agricole.
Non necessariamente questi agenti chimici e non tutti insieme sono presenti nelle nostre abitazioni, ma può accadere che alcuni si concentrino in quantità pericolose e, per questo, è importante monitorare la qualità dell’aria per intervenire prontamente. Inoltre, è molto importante organizzare una routine di attività volte a proteggere la nostra casa dai pericoli degli inquinanti chimici.
La prima attività fondamentale è il monitoraggio dell’aria che è anche la più importante arma contro l’inquinamento in casa ma ci sono anche delle abitudini da adottare che possono contribuire al benessere della nostra casa e dei nostri cari:
ridurre al minimo l’utilizzo dei materiali contenenti composti organici volatili, come deodoranti, materiali per la pulizia, adesivi, vernici e solventi;
preferire detergenti e materiali con etichetta Ecolabel, marchio UE che contraddistingue servizi e prodotti caratterizzati da un ridotto impatto ambientale;
utilizzare la cappa aspirante e i coperchi durante la cottura dei cibi;
assicurarsi che le prese d’aria degli impianti non siano esposte su strade trafficate.
AirSafe: il sistema per l’aria pulita in casa
Dalla collaborazione di Generali jeniot e Nuvap, la società pioniera della qualità dell’aria indoor, è nato AirSafe, il paladino dell’aria pulita in casa grazie a un sistema di monitoraggio costante e all’avanguardia.
AirSafe, infatti, è il sistema di monitoraggio brevettato in grado di rilevare e segnalare quando la concentrazione di inquinanti chimici supera le soglie di allerta. Sistema affidabile e preciso, AirSafe consente di individuare qualsiasi pericolo di inquinamento in casa, permettendo di tenere sempre la situazione sotto controllo e di agire di conseguenza. AirSafe è stato studiato per unire la protezione al design, in un prodotto multifunzionale e decorativo, grazie alla funzione luminosa così da creare l’atmosfera giusta per vivere in pieno benessere, oltre che creare le condizioni per un ambiente più sano.
Il dispositivo è costituito da 8 sensori capaci di rilevare la concentrazione di inquinanti chimici e fisici presenti nell’ambiente. In caso di emergenza AirSafe emetterà un avviso sonoro, uno luminoso e una notifica sullo smartphone, rendendo anche possibile il contatto diretto con la centrale operativa di Europ Assistance Vai, in caso di mancata gestione della notifica in App.