Come il certificato stile di guida della scatola nera può insegnare a guidare
Oggi gli automobilisti che desiderano migliorare la propria condotta al volante hanno un alleato prezioso: il “Certificato Stile di Guida” di Generali. Ecco in cosa consiste e come funziona.
Imparare a guidare un veicolo a motore è uno dei tanti riti di passaggio che segnano la vita di ogni persona. A prescindere dalle piccole differenze che possono esserci tra diverse categorie di veicoli e tra diversi modelli della stessa categoria, ogni automezzo si guida verosimilmente allo stesso modo. Un'auto, per esempio, potrà avere il cambio automatico o manuale ma il suo sterzo e i suoi freni risponderanno sempre in modo prevedibile.
A cambiare spesso, e in modo evidente, è lo stile di guida. Lo stile, infatti, è personale: quando si impara a guidare, infatti, si acquisisce a seconda delle persone che ci insegnano, siano essi genitori, nonni o istruttori di scuola guida. Con il tempo, poi, quando si è padroni della tecnica, si interpreta in un modo che è soltanto nostro. Questo significa che si possono ereditare abitudini prudenti, comportamenti temerari o consuetudini virtuose. Lo stile di guida adottato, inoltre, può essere influenzato anche da fattori come la concentrazione o la stanchezza.
Queste piccole imperfezioni che caratterizzano lo stile di guida si possono però correggere: oggi la tecnologia viene in aiuto grazie alle scatole nere che è possibile installare sulle proprie automobili.
Come funziona la scatola nera, il miglior alleato dell'automobilista
La scatola nera dell'auto o, come sarebbe più corretto chiamarla, dispositivo di registrazione dati (event data recorder), è un dispositivo digitale satellitare.
In generale, basti sapere che, una volta montata su un veicolo di qualsiasi tipo, la scatola nera è in grado di raccogliere una grande quantità di dati relativi al veicolo stesso e al modo in cui esso viene guidato.
La localizzazione del veicolo e la velocità media, i tempi di percorrenza, le distanze coperte e le fasi di accelerazione e frenata sono solo alcuni dei dati che le scatole nere possono raccogliere, per permettere che i produttori possano offrire agli automobilisti che le installano una serie di servizi a loro dedicati. Tra i molti servizi offerti grazie alla scatola nera ci sono anche gli assistenti di guida digitali.
Ma che cosa sono e come funzionano esattamente?
Un assistente di guida digitale non è altro che un software il cui scopo è raccogliere dati relativi allo stile di guida di una persona, attraverso la scatola nera, e presentarli attraverso un'interfaccia dedicata e fornire così indicazioni per migliorare la propria condotta al volante.
Gli assistenti di guida digitali applicano allo stile di guida la logica dei big data, ossia la capacità di analizzare e mettere in relazione un'enorme mole di dati eterogenei per scoprire i legami tra fenomeni diversi e prevedere quelli futuri, diffusa grazie allo sviluppo delle tecnologie digitali. In questo modo permettono al guidatore di rendersi conto facilmente delle imperfezioni del suo modo di guidare e di correggerle senza sforzo.
Attraverso l'applicazione Style, anche Generali jeniot offre ai clienti che installano la scatola nera sulla loro automobile un servizio digitale di assistenza alla guida. Per saperne di più, visita la pagina che raccoglie tutti i servizi Generali jeniot dedicati alla mobilità connessa.
Che cos'è e come funziona il "Certificato stile di guida" Generali
Oltre all'applicazione Style, Generali offre anche un altro servizio pensato per gli automobilisti che, migliorando il proprio stile di guida, desiderano ottenere una tariffa più vantaggiosa sulla loro polizza di assicurazione auto.
Si tratta del "Certificato stile di guida", che si può trovare accedendo all'Area Clienti del sito di Generali o scaricando l'applicazione MyGenerali. Al suo interno sono disponibili i seguenti dati:
- Nome e cognome del contraente della polizza
- Targa del veicolo assicurato
- Data di inizio e di fine del periodo di rilevazione
- Stile di guida adottato nel periodo indicato
- Numero di chilometri percorsi nel periodo indicato
- Data di emissione del certificato
Particolarmente interessante, in questo set di dati, è lo stile di guida adottato nel periodo di rilevazione.
Esso può essere classificato in tre modi diversi:
Evoluto: caratterizza chi presta particolare attenzione a non effettuare accelerazioni o frenate troppo brusche
Moderato: indica lo stile di guida di chi adotta una condotta equilibrata quando deve accelerare o frenare
Temerario: corrisponde alla condotta al volante di chi, al contrario, è incline ad accelerare e a frenare troppo bruscamente
Se desideri conoscere meglio come funzionano le scatole nere Generali jeniot, visita la pagina dedicata sul nostro sito.