Come aumentare la sicurezza alla guida: il ruolo delle frenate, delle accelerazioni e dei limiti di velocità

La mobilità urbana e extra urbana si è evoluta. Oggi, in particolar modo in città, soprattutto a seguito dei fatti sanitari degli ultimi anni, è quanto mai necessario adottare una guida prudente e attenta.

Ormai le strade non sono un posto solo per automobili. Il numero di pedoni, di pendolari e di utilizzatori di monopattini o biciclette – in sharing o di proprietà – è sempre più in aumento. Un numero sicuramente non trascurabile, soprattutto se paragonato alla quantità limitata di piste ciclabili o preferenziali.

Attenzione massima, mani al volante e concentrazione alla guida sono dunque determinanti, così come la cura della propria auto: manutenere tutto ciò che è rilevante al fine di evitare rischi per se stessi, per le persone che amiamo e per tutti gli altri utenti della strada.

È sempre bene assicurarsi, dunque, che le condizioni di viaggio siano le migliori. Sia che ci si sposti per tratti brevi sia per un lungo percorso in autostrada.

Non solo è bene verificare i livelli dell’acqua e olio per evitare problemi al veicolo ma lo è anche l’analisi della pressione delle gomme e dei sistemi di sicurezza attiva e passiva che la tecnologia mette a disposizione su quasi tutti i modelli di auto e che devono essere manutenuti. Sempre. 

La sicurezza alla guida è garantita soprattutto dalla velocità di crociera adottata e dal rispetto dei limiti imposti dal codice stradale. In più, soprattutto in casi di situazioni meteo particolari come forte pioggia, grandine o nebbia è sempre utile calibrare la propria velocità, perché il controllo dell’auto potrebbe essere alterato dall’aderenza al manto stradale. 

Per una guida sicura è determinante anche prestare molta attenzione a un’ulteriore potenziale insidia: le curve! Prendere le curve nel modo corretto e alla giusta velocità è un’occasione per evitare rischi potenziali per se stessi e per gli altri.

Oltre a questi accorgimenti c’è qualcosa in più che chiunque può fare per migliorare la propria guida e renderla più sicura:affidarsi a MyGenerali, l’app in grado di monitorare lo stile di guida, e che grazie ai report e a un sistema di punteggi che vengono assegnati a ciascun viaggio, fornisce un utile contributo per migliorarlo.

Ma nello specifico: cosa si intende per stile di guida?

Per i clienti che hanno scelto Generali Italia come fornitore per le proprie scatole nereinstallate sulle loro auto, lo stile di guida è da considerare come un sistema di misurazione della qualità di guida del proprio veicolo. Tale sistema, infatti, è in grado di raccogliere ed elaborare una grande mole  di dati andando ad analizzare la qualità e le quantità di accelerazioni e frenate ma anche la velocità e la posizione dell’auto (grazie al GPS).

Tutti questi dati vengono messi a disposizione di un modello detto di machine learning, un algoritmo addestrato per riconoscere determinati tipi di schemi - in linguaggio tecnico “pattern”. L’algoritmo ,ovvero un insieme di regolediventa così “intelligente” e inizia a registrare i dati di guida, catturando le informazioni più importanti e imparando proprio dai dati che analizza.

Facciamo un esempio pratico, preso dalla vita di tutti i giorni.

Quotidianamente tutti noi quando siamo alla guida percorriamo diverse tipologie di strade (urbana, extraurbana e autostradale), a diverse velocità frenando o accelerando.. Le scatole nere si attivano e iniziano a registrare questi momenti della guida non appena il motore si accende e, una volta spento, elaborano in pochi secondi e  grazie al modello descritto, i dati relativi a tutto il viaggio, associando un punteggio alla qualità dello stesso (più il viaggio è stato rischioso, più il voto sarà basso). 

Chi assegna questo punteggio?

Il modello di machine learning descritto, analizza tutti questi dati e cerca delle correlazioni, che permettono di fare delle ipotesi rispetto alla probabilità che si verifichi un incidente. 

Da questi modelli jeniot ha per esempio dedotto che più una persona ha una guida nervosa, con accelerazioni e frenate frequenti, anche di bassa entità, più è probabile che questa guida porti a incidenti.
 
Ecco perché lo stile di guida dei clienti diventa per noi di jeniot la priorità principale: perché lo stile di guida attesta la qualità e la sicurezza della nostra guida e il monitoraggio che noi facciamo ogni giorno contribuisce a prevenire potenziali incidenti.

Ma jeniot e Generali Italia non solo proteggono i propri clienti, ma pensano anche a chi cliente ancora non lo è grazie all’app Generali Mydrive

Generali Mydrive, infatti, è un’app scaricabile gratuitamente che permette di confrontarsi fin da subito con la misurazione e la valutazione del proprio stile di guida, pur non disponendo di una scatola nera a bordo, infatti in questo caso è il cellulare stesso ad assolvere tale funzione. In più, grazie all’uso dell’app, Generali Italia mette a disposizione uno sconto per tutti i nuovi clienti che dimostrano di essere più virtuosi alla guida.