Purificatore d'aria Natede Smart

Respirare aria pura a casa: l'importanza del monitoraggio e della purificazione

È importante prestare attenzione alla qualità dell’aria degli ambienti domestici: monitorarla e purificarla sono due azioni fondamentali per la salute e il benessere.

Salute e benessere delle persone passano anche attraverso la qualità dell’aria che respirano. Più questa è alta e minori sono i rischi di contrarre malattie respiratorie o altre patologie.

Negli ultimi anni sono stati fatti notevoli passi avanti per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo nelle città, però non c’è altrettanta consapevolezza a proposito di quella negli edifici in cui lavoriamo o viviamo.

Tecnologie e strumenti per monitorare la qualità dell’aria domestica

Per monitorare la qualità dell’aria in casa sono fondamentali i sensori di qualità dell’aria interni o IAQ che permettono di monitorare parametri come la CO2, il PM2.5, il PM10 (microparticolato), i cosiddetti COV (composti organici volatili), l’umidità e la temperatura fino alla concentrazione di ozono e formaldeide.

Sul mercato esistono anche singoli dispositivi dedicati al monitoraggio di ognuno di questi parametri che possono essere integrati tra loro a propria discrezione. Tra questi vi sono i rilevatori di gas radon, potenzialmente cancerogeno, che può accumularsi nelle case creando un rischio per la salute degli inquilini.

Vantaggi dell'uso di purificatori d'aria

Quando, una volta monitorata, la qualità dell’aria risulta scarsa o insufficiente è fondamentale migliorarla. Per farlo, i purificatori sono dei veri alleati.

Sono dei dispositivi in grado di ridurre gli allergeni come pollini, polveri o peli di animali e di eliminare le particelle sottili come la PM2.5 e la PM10, ovvero le particelle inquinanti sospese nell’aria. Inoltre, abbassano la concentrazione di composti organici volatili che provengono dai prodotti chimici usati in casa quali vernici, detergenti o microplastiche; contribuiscono a ridurre anche i contaminanti dovuti al fumo, virus, batteri, muffe e umidità.

I purificatori si rivelano, dunque, fondamentali per implementare la qualità dell’aria con effetti concreti sulla salute e sul benessere delle persone che abitano gli spazi in cui sono installati, ad esempio migliorando la qualità del sonno, riducendo congestioni nasali e disturbi respiratori notturni.

Altri modi per migliorare la qualità dell'aria: ventilazione, piante, e prodotti smart

Oltre ai filtri e ai purificatori d’aria è possibile migliorare la qualità dell’aria domestica ventilando di frequente gli ambienti per favorirne il ricambio e scegliere piante come lo spatifillo, la lingua di suocera, l’aloe vera, l’edera comune, il crisantemo o una delle tante altre piante che hanno la capacità di purificare l’aria che respiriamo.

Queste sono, ovviamente, soluzioni di limitata efficacia, complementari all’uso di filtri e dei purificatori il cui funzionamento può essere automatizzato, ottimizzandolo con dispositivi smart che rendono più efficiente il processo di monitoraggio e purificazione sfruttando la potenza dei big data.

jeniot e la soluzione per un’aria più pulita

Natede Smart è un purificatore naturale dotato di sistema di monitoraggio che controlla la qualità dell'aria in casa e la purifica automaticamente. Parte integrante della gamma di sensori e applicazioni per la casa connessa di Generali jeniot, combina piante e nanomateriali, che rimuovono gli inquinanti e offrono una soluzione naturale per migliorare l'aria domestica. Natede smart è, inoltre, dotata di un filtro che si lava semplicemente sotto l’acqua corrente, evitando così sprechi di materiali e di denaro, prevenendo così anche l’accumulo di sostanze nocive in filtri non sostituiti.