La scatola nera auto scarica la batteria?
Spesso siamo portati a pensare che la scatola nera in auto possa danneggiare la batteria. Ma è effettivamente così? Scoprilo!
Sempre più automobilisti stanno usufruendo della scatola nera auto, un dispositivo in grado di garantire, oltre che un risparmio complessivo sui prezzi della polizza assicurativa, anche un maggiore controllo dei consumi legati allo stile di guida.
La black box, infatti, una volta installata e collegata all’auto, consente di registrare una serie di parametri chiave di accelerazione e decelerazione e di restituirne una panoramica ricorrente al guidatore e, in caso di sinistro, all’assicurazione.
Un dubbio, però, sorge spontaneo: ogni volta che si collega un dispositivo elettronico all'auto, non sarà determinante nel scaricare la batteria della macchina? Non è che la batteria scarica interrompe il funzionamento della black box?
Tante domande a cui daremo risposta nell'articolo. In particolare analizzeremo nel dettaglio:
La scatola nera e la batteria dell'auto scarica
Quando la batteria è scarica: cosa fare?
La scatola nera e la batteria dell'auto scarica
Le scatole nere di nuova generazione non hanno un assorbimento massivo sulla carica della batteria della macchina tale da comprometterne il funzionamento. Inoltre, sono dotate di una batteria interna indipendente dall'auto. Se la batteria della nostra vettura si scarica la causa va ricercata al di fuori dal perimetro della black box e della sua attività: entrano in gioco altri fattori come lo stato di salute della batteria, lunghi periodi di inutilizzo, perché, come sappiamo tutti, la batteria della vettura si ricarica quando il veicolo è in moto.
Per la stessa autonomia energetica (batteria tampone) che vede la scatola nera non dannosa per la batteria della macchina, una batteria scarica dell’auto garantisce il funzionamento del dispositivo satellitare per un limitato periodo di tempo. Quindi, se la batteria dell’auto si scaricasse, nessuna paura: la scatola nera continuerà a funzionare. Ovviamente anche la black box ha una sua autonomia, grazie a una sorta di batteria tampone, che però ha una capacità limitata. In caso di bassa tensione della scatola nera, si viene, comunque, subito allertati.
Quando la batteria è scarica: cosa fare?
Una batteria auto in media dura dai 4 ai 5 anni se mantenuta correttamente. In generale, non è mai un buon momento quando ci accorgiamo di avere la batteria scarica e, prima che ci prenda il panico, abbiamo una opzione da percorrere: richiede l’intervento di un meccanico o di un elettrauto che spesso sono dotati di una batteria ausiliaria portatile, detta starter, che connessa alla macchina può farla ripartire velocemente. In questo caso, bisogna, tuttavia, stare attenti nel caso la nostra auto abbia molte componenti elettroniche; potrebbero risentire di questa “terapia d’urto”.
Esiste un’altra opzione di emergenza in cui si potrebbe intervenire in maniera autonoma, ma su auto generalmente con un’elettronica non complessa. Se non si sa come intervenire o si rischia di andare un pochino a sentore, il rischio è di provocare ulteriori danni. Da non professionisti è bene limitarsi nel controllare che la batteria non sia completamente morta, provando dei tentativi di ripristino.
Per maggiori approfondimenti sulla scatola nera, ti consigliamo di leggere l’articolo Guida alla scatola nera auto 2022: cos'è, cosa registra, come funziona e vantaggi.