Dashcam

Cos’è una dash cam

Molto popolari in Russia, in buona parte dell’Asia e negli Stati Uniti, le dash cam, compatte videocamere da cruscotto, sono sempre più diffuse anche in Italia. Leggi l’articolo per sapere cos’è esattamente una dash cam.

È facile vederne una installata sul cruscotto o sul parabrezza di un’auto parcheggiata oppure, scorrendo la timeline dei social network, incorrere in un video registrato grazie ad essa. Questo perché, dopo essere diventate popolari all’estero - soprattutto in Russia e negli Stati Uniti - le dash cam, piccole videocamere solitamente installate nella parte anteriore dell’abitacolo, si stanno diffondendo sempre più anche in Italia.

Dash cam: cos’è

Il termine dash cam è la contrazione di due vocaboli inglesi dashboard e camera; la sua traduzione letterale è “videocamera da cruscotto’’.  Chiamata anche telecamera DVR per auto, una dash cam è un piccolo dispositivo elettronico finalizzato all’acquisizione di immagini, che può essere applicato sul cruscotto dell’automobile o sul suo parabrezza.

In questo modo questa può essere utilizzata per registrare gli eventi che accadono all’esterno della vettura, nella direzione in cui essa è rivolta. Oppure, può essere utilizzata per riprendere la cabina del mezzo in cui viene installata; in questo caso prende il nome di taxi cam. Esistono, inoltre, modelli dotati di doppia ottica che consentono di inquadrare contemporaneamente l’interno e l’esterno del veicolo.

Inizialmente, questa categoria di dispositivi nasce e si diffonde come strumento di ordine pubblico. Utilizzata alle forze dell’ordine per avere un documento visivo delle situazioni in cui si trovavano coinvolte, assolvendo anche a un ruolo di garanzia per i civili.

Con la loro crescente diffusione al pubblico, oggi le dash cam vengono utilizzate per scopi differenti, tutti legati alla loro capacità di registrare eventi su un supporto video.

Posizionare una dash cam

Nonostante veicoli sono diversi, i principi che regolano il montaggio di una dash cam non cambiano e la sua applicazione è solitamente facile e veloce.

La posizione migliore dove collocare una dash cam è dietro lo specchietto retrovisore, in modo da posizionarla al centro del parabrezza per coprire tutta la visuale e avere un’immagine uniforme. È possibile posizionarla anche in altre posizioni, ma facendo sempre in modo che questa sia centrata rispetto al parabrezza. In ogni caso, il dispositivo non deve coprire la visuale del conducente.

La maggior parte di queste, si applica usando una striscia di nastro biadesivo, dopo aver pulito con cura entrambe le superfici su cui fissare il dispositivo. Se si sta posizionando la dash cam in un periodo dell’anno freddo è opportuno prestare attenzione alla creazione della condensa che impedirà al nastro biadesivo di incollarsi correttamente, staccandosi nel giro di poco tempo.

Infine, affinché la dash cam possa riprendere l’intera area del cofano e garantire un’immagine chiara anche quando si viaggia controluce, la regola è di inclinare l’obiettivo verso il basso di cinque gradi.

Dash cam e i dispositivi satellitari Generali Jeniot

Installare una dash cam offre funzionalità utili sia per la sicurezza alla guida sia per l’intrattenimento. Queste piccole videocamere possono essere accompagnate anche da un dispositivo satellitare come quelli studiati da Generali Jeniot, al fine di aumentare ancora di più la visibilità di ciò che accade mentre si è alla guida.

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