Cambio gomme: quando effettuarlo e perché è importante
Il cambio delle gomme è sicuramente un aspetto fondamentale per la propria sicurezza al volante ed è importante sapere quando effettuarlo per non incappare in sanzioni pecuniarie.
La sicurezza in auto è una delle maggiori priorità degli automobilisti. Abbiamo visto nell’articolo Manutenzione auto: perché è utile farla quanto sia importante avere cura della propria vettura, dal momento che incide sulle prestazioni del veicolo stesso. Il rischio di un eventuale sinistro, infatti, è sicuramente maggiore se la propria auto non viene mantenuta nella maniera corretta; inoltre, il pericolo non si riflette solo sul guidatore o sul passeggero, ma anche sui pedoni che si incontrano. Il cambio delle gomme è una tematica molto importante per la sicurezza in strada. Avere sulla propria auto i pneumatici corretti a seconda della stagione diminuisce drasticamente la probabilità di un evento imprevisto.
Non a caso, ogni anno Regioni, Province e Comuni emanano ordinanze sul termine ultimo per il cambio gomme da estive a invernali. Per la stagione 2022-2023 la data prevista è il 15 novembre (in alcuni casi il giorno stabilito può variare, quindi, il consiglio è di consultare sempre le norme del proprio Comune).
Ma quali sono le differenze tra gomme estive e invernali? Cosa succede se non si cambiano gli pneumatici? Tante domande a cui daremo risposta nell’articolo. In particolare analizzeremo nel dettaglio: Cambio gomme: come funzionaGomme estive e gomme invernali: che differenza c'è
Che aspetti vanno presi in considerazione?
Cambio gomme: come funziona
Il codice della strada prevede che gli enti gestori delle strade possano deliberare l’obbligo per gli automobilisti di dotarsi di mezzi non sdrucciolevoli, in caso di particolari condizioni del manto stradale.In altre parole è importante che, soprattutto in alcuni tratti di strada, si possa circolare senza il pericolo di scivolare su ghiaccio o neve. Quindi, per non violare il codice della strada, le possibilità sono due: avere le gomme invernali oppure quelle apposite per le quattro stagioni o essere minuti di mezzi alternativi come per esempio le catene da neve.
Quest’anno la data limite per essere in regola è il 15 novembre. Entro quel termine ci si dovrà dotare di catene a bordo oppure procedere al cambio degli pneumatici, montando quelli invernali.
Gomme estive e gomme invernali: che differenza c'è
Le gomme estive vengono normalmente già montate sul veicolo dalla casa costruttrice al momento dell’acquisto di un auto. I pneumatici invernali, invece, hanno caratteristiche specifiche: devono essere in grado di affrontare particolari situazioni ambientali, come ghiaccio e neve. Per questo necessitano un passaggio necessario in più dal proprio meccanico di fiducia o da quello della casa costruttrice.
Ecco le principali differenze tra i due tipi di pneumatici: le gomme invernali hanno una mescola con una quantità maggiore di gomma naturale che le rende più duttili anche a temperature fredde. Gli pneumatici più morbidi aderiscono meglio al manto stradale e rendono più sicura la guidail profilo del battistrada delle gomme invernali è diverso rispetto a quello dei pneumatici estivi. Contiene delle scanalature molto sottili con specifici “dentini”, adatte a far defluire l’acqua per evitare il fenomeno dell’aquaplanning. Inoltre, l’intaglio stesso è molto più profondo Per mettersi al riparo da eventuali sanzioni, le gomme invernali si definiscono grazie alla presenza della sigla M+S (oppure M&S, M-S, M/S, M.S). A livello di vantaggi sulla circolazione però, ci sono alcune tipologie di gomme che riportano una simbologia aggiuntiva, cioè una montagna a 3 punte con un fiocco di neve all’interno. In questo caso, lo pneumatico si rivelerà ulteriormente più idoneo alla circolazione invernale, perché ha superato ulteriori test specifici. Possiamo quindi definire la sigla 3PMSF, “Three Peak Mountain Snow Flake“, come un ulteriore valore aggiunto.
Che aspetti vanno presi in considerazione?
Il cambio gomme da estive a invernali va effettuato, appunto, quando si avvicina il termine ultimo, stabilito dal Comune di riferimento, per dotarsi delle precauzioni necessarie ad affrontare situazioni avverse del manto stradale. I consigli da tenere sempre presenti sono: controllare sempre lo stato di usura dei pneumatici che va sempre di pari passo con lo stile di guida tenutoconservare le gomme in un luogo adatto
scegliere una buona qualità del prodotto, ricordando che si sta investendo sulla propria sicurezza
rivolgersi a un’officina specializzata che potrà fornirci tutto il supporto tecnico necessario Per approfondire il tema sicurezza ti consigliamo di leggere l’articolo Sistemi ADAS: la collaborazione tra Generali jeniot e Quattroruote. .